Gli studenti possono sostenere presso CLMMC diversi da quello di appartenenza un massimo di 5 esami durante tutto il percorso di studi e nello specifico:
2 esami durante il primo triennio
2 esami durante il secondo triennio
l'esame del Corso Integrato del docente con il quale si intende preparare Ia tesi di laurea, se lo stesso appartiene a CLMMC diverso da quello di appartenenza non sono conteggiati ai fini di questi limiti gli esami sostenuti presso un CLMMC diverso da quello di appartenenza "per continuità didattica" (studenti che hanno ottenuto il cambio di corso e che vogliano sostenere esami di insegnamenti frequentati nel corso di provenienza)
Il modulo per la richiesta del passaggio sarà generato direttamente dalla piattaforma INFOSTUD nella fase di prenotazione all'esame [funzione "prenota in altro CLMMC"] e prevede, per quel che concerne la motivazione, solo le opzioni "tesi" e "altro", unica informazione necessaria per il conteggio degli esami ai fini dei limiti di cui al punto precedente;
Il modulo debitamente compilato dallo studente dovrà essere firmato:
dal Coordinatore del Corso Integrato di afferenza esclusivamente ai fini della certificazione del conseguimento o meno da parte dello studente della percentuale di presenze necessaria per poter sostenere l'esame (67%); tale certificazione è obbligatoria e il modulo prevede, in questo senso, l'opzione "presenze conseguite" "SI/NO" [non è più richiesta al Coordinatore di Corso Integrato di afferenza l'opinione circa il nulla osta in uscita];
dal Presidente del CLMMC di afferenza [e non più dal Presidente del CLMMC che accetta] per il monitoraggio dei flussi in uscita ai fini dell'individuazione di specifiche criticità;
dal Coordinatore del Corso Integrato che accetta ai fini del rilascio effettivo del nulla osta in "entrata" indispensabile per la corretta pianificazione degli appelli e del conseguente carico di lavoro;
dal Preside di Facoltà [nei passaggi intra-Facoltà] o dai Presidi delle Facoltà interessate [nei passaggi inter-Facoltà] solo nei casi eccezionali che si rendessero necessario esercizio delle prerogative loro proprie.