Si comunica che in data 17 maggio 2020 è venuto a mancare all'affetto dei suoi cari a 96 anni il Prof. Lorenzo Bonomo, luminare nel campo dell'Immunologia Clinica, delle Malattie reumatiche e dell'Immunoterapia, autore di numerose pubblicazioni scientifiche e di una lunga carriera accademica.
Si laureò nell’Università di Bari, dove fu allievo di Virgilio Chini cui succedette nel 1967 alla direzione dell’Istituto di Clinica Medica, incarico che mantenne fino al 1981 quando passò a dirigere (fino al 1996) la Clinica Medica dell’Università La Sapienza di Roma. Con la sua attività scientifica dette un grande impulso di modernità alla scuola medica barese, anche grazie a importanti esperienze a Londra e a Dallas, aprendola ad attività di ricerca in reumatologia e sulle malattie immunologiche che allora cominciavano ad essere conosciute, in particolare con studi pionieristici sugli anticorpi monoclonali , favorendo l’evoluzione della Medicina Interna classica nelle varie branche specialistiche (immunoallergologia , geriatria, ematologia, nefrologia) pur conservando intatta la visione umanocentrica della medicina. Autore di centinaia di pubblicazioni sulle più prestigiose riviste scientifiche nazionali e internazionali, ha pubblicato volumi in Immunologia Clinica, Malattie reumatiche e Immunoterapia adottati in numerosi atenei. Fu ideatore nel 1977, insieme a Biagio Agnes, della trasmissione televisiva Check up su Rai 1, il primo pionieristico programma divulgativo di medicina in televisione, del cui comitato scientifico fece parte fino al 1991. A lungo componente del Consiglio di amministrazione dell’Università di Bari, fu eletto nei comitati di Biologia e Medicina del CNR e nelle commissioni ministeriali per la ricerca. Fu Presidente della Società Italiana di Immunologia e membro della Royal Society of Medicine e dell’American Society of Rheumatology. Tra i tanti riconoscimenti e premi fu insignito di Medaglia d’oro del Presidente della Repubblica ai benemeriti per la scienza e la cultura già nel 1979 e poi nuovamente nel 2000. Nel 2001 fu nominato da Papa Giovanni Paolo II Presidente della Consulta Medica della Congregazione delle Cause dei Santi, partecipando, tra le altre, alle cause per la beatificazione di Madre Teresa di Calcutta e di Padre Pio.